Ho la calma di un morto:
guardo il letto che attende
le mie membra e lo specchio
che mi riflette assorto.
Non so vincere il gelo
dell'angoscia, piangendo,
come un tempo, nel cuore
della terra e del cielo.
Non so fingermi calme
o indifferenze o altre
giovanili prodezze,
serti di mirto o palme.
O immoto Dio che odio
fa che emani ancora
vita dalla mia vita
non m'importa pi� il modo.
Pier Paolo Pasolini
Vanno verso le Terme di Caracalla
giovani amici, a cavalcioni
di Rumi o Ducati, con maschile
pudore e maschile impudicizia,
nelle pieghe calde dei calzoni
nascondendo indifferenti, o scoprendo,
il seg...
Ti jos, Dili, ta li cassis
a pl�uf. I cians si scun�ssin
pal plan verd�t.
Ti jos, tai nustris cu�rps,
la fres-cia rosada
dal timp pird�t.
Nel tempo dell'inganno universale, dire la verit� � un atto rivoluzionario!