Cercavo la sua bocca
da baciare
il corpo da toccare...
l'aria era fredda,
pungente
come notte d'inverno.
Profumava di sue parole
il mattino
come fiori di gelsomino.
Ho chiamato il suo nome...
Ho sentito soltanto
una leggera carezza
di vento...
Giorgio De Luca
Ti abbes�gne de nu pecch�
pe ccap� ogni cc�se.
C�tele m�,
fin'a qquande ssu susp�re
'n ze perde pe ll'arie,
li ric�rde, le pah�re,
nen te l�ssene maje.
Passava da queste parti
un viandante,
rimase per qualche istante
a riposare.
Fiss� gli occhi sul colle
e vide riflesso
un raggio di sole.
Una luce bianca
apparve davanti a s�
e Lei,
la Signora vesti...
Condottiero implacabile,
impavido difensore dei deboli,
nel giorno pi� importante
ha perso la battaglia della vita.
L'esuberanza dei suoi vent'anni
nulla ha potuto
contro l'inesorabile potenza
del ca...