� Sera. Il vento sfuma i colori vivi di un tramonto autunnale; piccoli passi su una spiaggia deserta, fino al capanno laggi�, verso la baia dei delfini. I colori accesi del crepuscolo infiammano il mare che, vanitoso, accarezza le scogliere brune e maestose. Conchiglie candide luccicano agli ultimi raggi di un timido sole; attendono la luna che le render� preziose come diamanti.
Le note melodiose del mare, accompagnano il mio cammino; la mia ombra mi segue fedele.
Il vento si insinua tra i capelli, gioca con le mie vesti leggere che, rispondono complici.
Raggiungo il capanno, appena dietro gli scogli.
Nessuna porta, nemmeno l'ombra di cardini arrugginiti; forse � il rifugio di un pescatore, o chiss�, di una creatura solitaria.
Le assi di legno cigolano sotto i miei passi; in un angolo, una stuoia ripiegata con cura.
Mi siedo sul limitare dell'uscio e mi lascio travolgere da quell'attimo che la natura ha voluto donarmi generosa.
La luna fa capolino da una bassa collina alle mie spalle e, richiamando a se la notte, si impossessa di un cielo di velluto, regalando al mare pennellate d'argento.
Sola con me stessa, concedo ai pensieri di spaziare finalmente liberi, di intrecciarsi, di confondersi, di ...[segue »]
Cristina Cossu
Credevo fossi speciale,
che mi donassi i migliori battiti del tuo cuore.
Credevo fossi vero,
che non conoscessi la menzogna.
Credevo fossi un uomo,
che amasse la lealt�.
Ora non credo, non spero.
Pens...
Faccio una gran fatica a controllare il mio stato d'animo; � una sensazione che conosco fin troppo bene e oggi non � diverso da molte altre volte.
Tanti indici puntati contro, da volti che non hanno m...
Distesa sulla calda terra,
ascolto il vociare delle fronde
cullate da una brezza malandrina.
Quanto azzurro sopra me e quanta pace.
I miei pensieri si fondono ai ricordi
ed � gioia, leggerezza, amore....