Sto viaggiando appeso al lungo filo
dell'aquilone della fantasia,
mi libro in cielo, mentre pian piano
la terra sotto me se ne va via.
Diventato un puntino nell'immenso,
in compagnia di bianche nuvolette,
provo un'intensa gioia dentro al petto,
che di gridar la voglia gi� mi mette.
Vedo rimpicciolirsi uomini e cose,
non mi arriva il brusio della vita,
rimango a galleggiar dentro il silenzio,
pago che ogni angoscia sia finita.
Ma un suono alle mie spalle mi ridesta:
davanti a me il semaforo � gi� verde,
bisogna che riprenda la mia corsa
e il sogno della mente gi� si perde.
Ignazio Amico
Rotola la vita come un barattolo
preso a calci di notte sulla strada;
messo in moto da un piede distratto
o da qualcuno che ci vuol giocare,
si ferma un po' qua un po' l�,
in attesa di altro impulso,
...
Scendo gi� negli abissi della mente
a ricercar ricordi e sensazioni,
scavo nel pi� profondo del mio cuore
a rievocare affetti e sentimenti,
ma proprio nulla regge il tuo confronto,
tenero amore mio, p...
Mi sono chiesto sempre da bambino
perch� l'oscurit� mette disagio,
le tenebre c'incutono paura,
mozzano il fiato e levano il coraggio.
Il trovarsi dal buio pesto avvolti,
chiss� a cosa l'associa la m...