Occhi neri di ribes nero
come dense gocce della notte
guardano e inconsapevoli domandano
o di qualcuno o di qualcosa.
Caver� lesto il tordo saltellante
gli occhi neri di ribes nero,
ma i gorghi del vortice conservano memoria
di qualcuno o di qualcosa.
Non penetrate nella memoria delle amate.
Temete quei vortici abissali, perfino
la vecchia tua blusa, non di te si ricorda, ma
di qualcuno o di qualcosa.
E dopo morto vorrei onestamente sempre vivere
in te, come qualcuno no, come qualcosa,
che ti rammenti, linea d'orizzonte,
solo qualcosa, solo qualcosa.
Evgenij (Aleksandrovic) Evtusenko
Io sono Gagarin.
Per primo ho volato,
e voi volaste dopo di me.
Sono stato donato
per sempre al cielo, dalla terra,
come il figlio dell'umanit�.
In quell 'aprile
i volti delle stelle, che gelavano sen...
L'unica cosa che valga sul serio � la tenerezza.
Ficcando il naso nero nel vetro,
il cane aspetta, aspetta sempre qualcuno.
Infilo la mano nel suo pelo,
io pure aspetto qualcuno.
Ricordi, cane, c'� stato un tempo
quando una donna abitava qui.
E c...