Sono esatto e d'argento, privo di preconcetti.
Qualunque cosa io veda subito l'inghiottisco
tale e quale senza ombre di amore o disgusto.
Io non sono crudele, ma soltanto veritiero -
quadrangolare occhio di un piccolo iddio.
Il pi� del tempo rifletto
sulla parete di fronte.
� rosa, macchiettata. Ormai da tanto tempo la guardo che la sento
un pezzo del mio cuore. Ma lei c'� e non c'�.
Visi e oscurit� continuamente si separano.
Adesso io sono un lago. Su me si china una donna
cercando in me di scoprire quella che lei � realmente.
Poi a quelle bugiarde si volta: alle candele o alla luna.
Io vedo la sua schiena e la rifletto fedelmente.
Me ne ripaga con lacrime e un agitare di mani.
Sono importante per lei. Anche lei viene e va.
Ogni mattina il suo viso si alterna all'oscurit�.
In me lei ha annegato una ragazza, da me gli sorge incontro
giorno dopo giorno una vecchia, pesce mostruoso.
Sylvia Plath
I have done it again.
One year in every ten
i manage it-
a sort of walking miracle, my skin
Bright as a Nazi lampshade,
My right foot
a paperweight,
My face a featureless, fine
Jew linen.
Peel off ...
Nemmeno le nubi assolate possono fare stamane
gonne cos�. N� la donna in ambulanza,
il cui rosso cuore sboccia prodigioso dal matello-
Dono, dono d'amore
del tutto non sollecitato
da un cielo
che in...