A volte la Strada ti parla. Sussurra filastrocche di domani, come una sirena che s'affaccia alla riva dei tuoi pensieri e il tuo viaggio � il suo canto, il ritmo ubriaco dei tuoi giorni la sua cadenza. Sui marciapiedi sgranati affamati di sole. Ai vertici pulsanti delle strade, negli angoli frenetici di traiettorie in ritardo. Nel caos polifasico della metropoli, mentre ti immergi fuori dai confini di te stessa e il tuo vagare ti lascia senza fiato, mentre insegui un volto tra le maschere... il tuo.
Giovanni Di Battista
Niente � gi� stato. Tutto deve ancora essere. Esci fuori e vivi davvero, in qualunque modo desideri farlo, ma vivi, non abbandonarti, non piegarti, non rassegnarti... e se sei morto dentro rinasci, ri...
Non � il tempo forse
la preghiera crudele di un Dio
che invoca la fine?
Di un principio che volge all'inevitabile...
Che chiama a s� la morte
come fosse un'amante perduta
e mai dimenticata.
La voce pi...
Siamo come la neve
e la terra su cui essa si adagia
prima che il sole ci scaldi
e ci fonda
affinch� in primavera di verde
si riempiano gli occhi.