L'acqua frusciava, l'acqua cresceva,
un pescatore stava sulla riva,
tranquillo, intento solo alla sua lenza,
ed era tutto freddo, anche nel cuore.
E mentre siede e ascolta,
si apre la corrente:
dall'acqua smossa affiora
una donna grondante.
A lui essa cantava, a lui parlava:
"Perch� tu attiri con astuzia umana,
con umana malizia, la mia specie
su alla luce che la uccider�?
Ah, se sapessi come son felici
i miei piccoli pesci l� sul fondo,
anche tu scenderesti, come sei,
e solo l� ti sentiresti sano.
Non si ristora forse il dolce sole
nel mare, e cos� anche la luna?
Il loro volto, respirando l'onda,
non risale pi� bello?
Non ti alletta il cielo profondo,
l'azzurro che nell'acqua trascolora?
E il tuo volto stesso non ti chiama
quaggi�, nell'immutabile rugiada? ".
L'acqua frusciava l'acqua cresceva,
e a lui lambiva il piede.
Il cuore si gonfi� di nostalgia,
come al saluto della sua amata.
A lui essa cantava, a lui parlava,
e per lui fu finita:
un po' lei lo attirava, un po' lui scese,
e non fu pi� veduto.
Johann Wolfgang Goethe
Quando si osservano le molte lapidi rovinate, quelle corrose dai passi dei fedeli sui pavimenti delle chiese, le chiese stesse crollate sopra i loro sepolcri, la vita dopo la morte appare tuttavia sem...
Mi rendo conto sempre di pi� che � bene essere dalla parte della minoranza, dato che � sempre la pi� intelligente.
Niente ha valore pi� del presente.