� Giunta l'alba in cui sento tra le dita scorrere la vita di ogni giorno, da quando ti chiamo per nome e mi perdo nei tuoi occhi scuri come la notte. La tua voce risuona melodiosa nella mia mente affollata, ma io odo solo lei. Prima durante il crepuscolo non avevo bisogno di niente e nessuno, ora mi scopro fragile e vulnerabile perch� ho bisogno di te... Ma ora sono finalmente attrice della realt� che vivo... Ti amo!
Francesca Oniram