Amo la libert� d� tuoi romiti
vicoli e delle tue piazze deserte,
rossa Pavia, citt� della mia pace.
Le fontanelle cantano ai crocicchi
con chioccol�o sommesso: alte le torri
sbarran gli sfondi, e, se pesante ho il cuore,
me l'avventano su verso le nubi.
Guizzan, svelti, i tuoi vicoli, e s'intrecciano
a labirinto; ed ai muretti pendono
glicini e madreselve; e vi s'affacciano
alberi di gran fronda, dai giardini
nascosti. Viene da quel verde un fresco
pispigliare d'uccelli, una fragranza
di fiori e frutti, un senso di rifugio
inviolato, ove la vita ignara
sia di pianto e di morte. Assai pi� belli
i bei giardini, se nascosti: tutto
mi pare pi� bello, se lo vedo in sogno.
E a me basta passar lungo i muretti
caldi di sole; e perdermi n� tuoi
vicoli che serpeggian come bisce
fra verzure d'occulti orti da fiaba,
rossa Pavia, citt� della mia pace.
Ada Negri
Nel marzo ebro di sole il grande arbusto
in mezzo al prato si copr� di gialli
fioretti: le novelle accese rame
salenti e ricadenti con superba
veemenza di getto d�nno raggi
e barbagli a mirarle; e tu ...
Venne in cerca di te
nella calda notte, lungo le strade dai fanali azzurri.
Tutte le strade, allora, la notte erano azzurre
come le vie dei cieli,
e il volto amato
non si vedeva: si sentiva in cuore
E...
Pensavo di odiarti perch� mi hai fatto soffrire, pensavo di poterti guardare negli occhi e dirti che sei uno stronzo, che di te non mi importava niente ed ora meno che mai... ero convinta di questo fi...