Quando il giorno si rompe nelle mani,
quando il cuore ha paura della notte,
quando l'uomo spara alle spalle:
Fuggi, fratello, sulla montagna antica,
ascolta il suo respiro uscire dalle rocce,
raccogli il cielo che corre sulla nebbia.
Non scendere a valle in pieno mezzogiorno,
il sole distrugge la memoria.
Misura i tuoi passi al cadere delle foglie,
il ritmo � musica secolare.
Quando la sera ti chiama fra le donne,
quando gli occhi si perdono nella luna,
quando l'uomo si nasconde nella notte:
Fuggi, fratello, sulla montagna antica,
leggi il libro aperto della vita,
parla con gli uccelli e le lumache.
Scendi a valle per lavarti al fiume:
l'acqua lava il corpo e i ricordi
portandoti lontano fino al mare.
Il tempo � corto, la barca � lenta
ma la montagna, il fiume e il mare
sono le chiavi che ti aprono il domani.
Giuseppe Bartolomeo
L'Africa tiene aperta una ferita
nel grande orizzonte tinto di rosso.
Ogno mattina la espone al sole
per eliminare i malumori della notte.
La luna dorme insieme all'ipopotamo
per mordere il sole del ...
Cielo uniforme
verde immobile.
Un cigolio
di carrucola,
un arco
in ombra.
� un pomeriggio
di un giorno
di Agosto
in una paese
senza nome
del deserto
di Aragona.
Un volo di falco
un viso di donna
fumo ...
Non ci sono speranze sui marciapiedi,
non gettiamo i sogni sulle strade.
L'uomo spento nella sua ombra
chiede soldi senza vergogna.
Abbiamo smarrito la memoria
tra i graffiti di rivolta.
Il cuore cor...