C'era una volta un boscaiolo
col cappello e l'asinello
camminava sotto il bosco
pieno di funghi e uccelli.
Toccava un tronco e l'ascoltava
per sentire gli anni che portava.
Gli dispiaceva usare l'accetta
per uccidere un tronco vecchio.
Camminando camminando l'asinello
ud� un reglio. La sua compagna
era lontano, ma il suo odore
era pi� forte della campagna.
Il boscaiolo in silenzio ascoltava
la musica dei ragli nel bosco.
Era l'eco della vita animale
o il canto di due innamorati?
Gli alberi pieni di un certo timore
guardavano l'uomo e l'accetta,
mentre un uccello solitario
capiva l'asino e il suo dolore.
C'era una volta un boscaiolo,
oggi c'� la serra e il trattore.
C'era una volta il dolce asinello
oggi non c'� neppure quello!.
Giuseppe Bartolomeo
L'Africa tiene aperta una ferita
nel grande orizzonte tinto di rosso.
Ogno mattina la espone al sole
per eliminare i malumori della notte.
La luna dorme insieme all'ipopotamo
per mordere il sole del ...
Cielo uniforme
verde immobile.
Un cigolio
di carrucola,
un arco
in ombra.
� un pomeriggio
di un giorno
di Agosto
in una paese
senza nome
del deserto
di Aragona.
Un volo di falco
un viso di donna
fumo ...
Non ci sono speranze sui marciapiedi,
non gettiamo i sogni sulle strade.
L'uomo spento nella sua ombra
chiede soldi senza vergogna.
Abbiamo smarrito la memoria
tra i graffiti di rivolta.
Il cuore cor...