Sei per me ci� che per i poeti � l'assenzio
m'inebri, m'esalti, m'ispiri
e come un avaro morente che stringe a se
ogni sua dovizia, cos� io
con la medesima bramosia
ti trattengo a me, gelosamente.
Ma con il tempo si sa, tutto si consuma
sicch� il poeta piange la bottiglia vuota
ed io dolente, mi rattristo con lui
perch� cos� vuota � anche la mia esistenza
quando tu purtroppo manchi.
Roberta Canu
Gli affanni spesso ammutoliscono il poeta,
che mesto getta via la sua penna,
straccia con forza i fogli dal suo taccuino
e con la testa fra le mani, chino se ne sta
solo e in disparte mentre la folla ...