Diciotto anni.
Giovane spensierato.
Giovane avrai soltanto,
sentimenti d'amore;
sussurra la gente.
Beato te, mi dicevi,
amico mio.
Sai quel che sa la gente.
Mediti quel che medita la gente.
Ficca il naso nel mio cuore.
Troverai dell'amarezza che l'affligge.
Amarezza composta,
di odio, nausea per il mondo.
Non erro.
Nausea, odio.
Motivi efficienti,
per far di diciotto anni,
un Mos�.
Oh giovane.
Come invidio tua spensieratezza.
Come invidio tuoi sentimenti.
Come invidio tuo mondo.
Venire da te?
Lasciare Mos�?
Contro natura.
Chiss�;
erro non erro,
interrogativi che non mi pongo.
Interrogativi, che renderebbero me,
ancor pi� posseduto
dalla nausea.
Gerlando Cacciatore
Oblio
Ho lavorato tanto.
In fondo cosa ho avuto,
un pezzo di terra
al campo santo.
Ho lottato tanto per la vita;
ho lottato tanto contro la malvagit�;
per aver che cosa,
un metro quadrato di terra,
p...
Era buio;
c'era del buio dentro di me.
Tanto che, non riuscivo a vedere,
ci� che la vita di bello ci sa dare.
Era buio.
Un buio cos� fitto,
da non riuscire a capire,
ci� che � bello, e ci� che � brutt...
Eri,
sei un amico.
Per l'ultimo viaggio,
ti prepari, definitivamente,
abbandonandoti
alle tenebre del sonno eterno.
La gente,
non bizzarra si veste.
La gente in festa non �.
Ti segue,
con il capo incl...