Tronchi bruciati a mezzanotte
sguardi maturati nel silenzio
mani incallite dal duro lavoro
due ombre abbracciate nel tempo.
Sono i nonni di tutti i bambini
sono gli occhi accesi del mondo
sono l'anima del passato
con i pesi diventati ricordi.
Due anime dipinte di profilo
con volti e rughe profonde
gli occhi sono pozzi di deserto
all'ombra del sole d'agosto.
Tronchi bruciati lentamente
nel focolare antico di casa
dove noi siamo nati giocando
e loro continuano innamorati.
Giuseppe Bartolomeo
L'Africa tiene aperta una ferita
nel grande orizzonte tinto di rosso.
Ogno mattina la espone al sole
per eliminare i malumori della notte.
La luna dorme insieme all'ipopotamo
per mordere il sole del ...
Cielo uniforme
verde immobile.
Un cigolio
di carrucola,
un arco
in ombra.
� un pomeriggio
di un giorno
di Agosto
in una paese
senza nome
del deserto
di Aragona.
Un volo di falco
un viso di donna
fumo ...
Non ci sono speranze sui marciapiedi,
non gettiamo i sogni sulle strade.
L'uomo spento nella sua ombra
chiede soldi senza vergogna.
Abbiamo smarrito la memoria
tra i graffiti di rivolta.
Il cuore cor...