Si sente lontano
cadere la cascata
un sussurrio, un brontolio strano
Corre l'acqua sulla roccia
sembra rossa di fuoco
o di sangue goccia a goccia
� la cascata delle lacrime
dell'umanit� da secoli tormentata
gridando di lamenti eterne rime
Cade l'acqua sul sasso vivo
violentemente modella la roccia
scolpendo un monumento di vita privo
� la speranza dell'umanit� smarrita
degli uomini assassinati nell'et� pi� bella
di una madre per il figlio ucciso impazzita
Cadono le lacrime sul sasso
soffia malinconicamente il vento
portando verso Dio di milioni di voci un pianto passo.
Dario Motti
Quando gli anni con noi saran severi
la memoria seder� a noi dinanzi
ricordandoci emozioni nate ieri
della nostra giovent� poveri avanzi
In questa vita noi dobbiam sapere
ricordare dell'infanzia la f...
Dalle vostre banche
escono artigli rapaci
che straziano la carne
dei bambini e della terra
Ladri usurai che stampate
carta straccia e rubate il pane
alla vedova e all'orfano
Che straziate le foreste...
Dove sono i vostri volti?
Nascosti tra i sassi bianchi del greto
o tra le foglie morte del bosco
oppure immersi nelle nubi bianche del cielo
Qual � la strada
che congiunge noi a voi
unendo l'abisso d...