Che importa che tu venga
dall'Inferno o dal Cielo
o mostro enorme, ingenuo, spaventoso!
Se grazie al tuo sorriso, al tuo sguardo,
al tuo piede penetro
un infinito che ignoravo e che adoro?
Che importa se da Satana o da Dio?
Se sirena o angelo, che importa?
Se si fanno per te - fata occhi, di
velluto, ritmo, luce, profumo, mia regina-
meno orrendo l'universo,
meno grevi gli istanti?
Charles Baudelaire
Una passione sfrenata per l'arte � un cancro che divora ogni altra cosa.
Subito mille pensieri addormentati, fremendo dolcemente fra tenebre pesanti spiegano le ali e prendono il volo.
La natura � un tempio in cui viventi
colonne lasciano talvolta sfuggire
confuse parole; l'uomo vi passa,
attraverso foreste di simboli,
che lo guardano con sguardi
familiari.
Simili a lunghi echi,
che...