E quella a me: "Nessun maggior dolore
che ricordarsi del tempo felice
ne la miseria; e ci� sa 'l tuo dottore.
Ma s'a conoscer la prima radice
del nostro amor tu hai cotanto affetto,
dir� come colui che piange e dice.
Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancialotto come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto.
Per pi� f�ate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse.
Quando leggemmo il dis�ato riso
esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,
la bocca mi basci� tutto tremante.
Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse:
quel giorno pi� non vi leggemmo avante".
Dante Alighieri
L'amore prende posto nell'animo nobile cos� come il calore ha sede nello stesso fuoco.
Quando leggemmo il disiaso riso
esser baciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,
la bocca mi baci� tutto tremante.
Galeotto fu il libro e chi lo scrisse:
quel giorno pi� non vi l...
Poca favilla gran fiamma seconda.