Al collo un filo di esili grani,
celo le mani nel largo manicotto,
gli occhi guardano distratti
e non piangeranno mai pi�.
Sembra il volto pi� pallido
per la seta che tende al lilla,
arriva quasi alle sopracciglia
la mia frangetta non ondulata.
E non somiglia ad un volo
questa lenta andatura, quasi avessi
sotto i piedi una zattera
e non i quadretti del parquet.
La bocca bianca � socchiusa,
ineguale il respiro affannato,
e sul mio petto tremano i fiori
dell'incontro che non c'� stato.
Anna Andreevna Achmatova (Anna Gorenko)
Non ho chiuso le tendine,
guarda dritto nella stanza.
Perch� non puoi fuggire
oggi sono cos� allegra.
Dimmi pure svergognata,
scagliami i tuoi sarcasmi:
sono stata la tua insonnia,
la tua angoscia son...
La porta � socchiusa
La porta � socchiusa,
dolce respiro dei tigli...
Sul tavolo, dimenticati,
un frustino ed un guanto.
Giallo cerchio del lume...
tendo l'orecchio ai fruscii.
Perch� sei andato via?...
N� mistero n� dolore
n� volont� sapiente del destino:
sempre quell'incontrarci ci lasciava
l'impressione di una lotta.
Ed io, indovinato dal mattino
l'attimo del tuo arrivo,
percepivo nei palmi socch...