Tu poesia non sei solo parola
sei il fiore che inaspettato sboccia
sul vecchio muro, nell'arida roccia
del cuore solitario e lo consola.
Sei l'acqua che sottoterra dimora
e d'improvviso alla fonte zampilla,
tu scaturisci, tremula favilla,
dal grande fuoco che il cuore divora.
Amica mia, tu nasci dal mio pianto,
dal cupo abisso della mia tristezza:
un trillo d'usignolo nella sera,
e l'anima s'acquieta nel tuo canto,
che pone sul dolore e l'amarezza
un po' di pace, come una preghiera.
Alba Toscanini
Di nebbia sottile
il freddo respiro d'autunno
imbambagia il silenzio.
Solo il sussurro del tiglio
ferito, del ramo caduto
che blocca la soglia.
Non apro ai ricordi,
ai muti fantasmi assopiti,
ai sog...