Come una doccia
su un fiore che sboccia,
m'intriga la luna
che chiarore confonde
tra i rami e le fronde.
Doccia lunare,
sul mio non amare
il continuo sbagliare,
il voler ricercare
la notte nel giorno
e varcare quel punto
del non ritorno.
Volere sperare
in un tuo ritornare,
di note e fragranze,
di mele cotogne,
di mandorle amare
e fra rimembranze
una lacrima appare.
Tiziana Cocolo
Diffuso calore
tra gli occhi e le stelle
e poi sulla pelle
profumo e poesia,
la tua bocca e la mia.
Io, bocciolo di tulipano
stretto nella tua mano,
e tu sei in me.
Dolci albe disegnate
gi� nel fosso abbandonate.
Dolci passi inaspettati,
non voluti, ma cercati.
Dolci nuvole formate
tra le zolle non arate.
Son mattini incominciati,
nel futuro proiettati
di un mome...
Ogni risveglio
� la nuova nascita
e noi crisalidi,
scaldiamo i nostri bozzoli
con pensieri d'amore.