Improvvisa, inattesa
la terra trema
in notte oscura.
Sostenute solo da colonne
riempite di fluida sabbia,
incuria d'infami costruttori,
traballano le vostre case,
precipitando in pozzi di dolore.
Silenzio di morte
vi ricopre tetro.
Ma, ecco, flebile pianto di bimbo,
sussurro straziante di madre
diventano urlo di dolore,
che rimbomba
da fiume a mare,
da monte a valle,
percuotendo
i cuori di tutta Italia.
Si spegne il compianto,
s'innalza una preghiera
e vi abbraccia fraterno
unanime terremoto d'amore.
Rosarita De Martino
Farfalla eri
ma bruco sei tornata.
La sua partenza
ti ha avvolto
in brume di paura.
Ma devi volare ancora
con ali bruciacchiate.
Profumo di gioia nell'attesa
e la zampogna risuona
in alto per la stretta via.
L'eco rimbomba lieto
da monte a valle
corro festosa
gi� treccine sciolte.
La voce trepida
di mia madre
ferma solo i miei ...
Poesia,
tu sei silenzio sonoro,
sei musica silenziosa,
fonte di pura "acqua canterina"
che sgorga irruenta dal mio cuore
di donna innamorata della vita.