Sei proprio come questo mare: immenso ed arcano, che sempre lo senti dire un suo misterioso profondo, che capisci, ma non sai ridirtelo a te stesso con parole comprensibili e determinate; questo mare che ora � calmo ed a stento lo odi ora ansare sulla riva e sembra che sogni, e dopo poche ore � tutto tribulato ed ansimante e appassionato, e non sai il perch�... ma calmo o agitato, silenzioso o irato, il mare ha ogni giorno ed ogni istante un minimo comun denominatore, un significato base unico ed inesorabile, che � la sua grandezza: il senso travolgente di una immane aspirazione all'infinito, al mistero infinito.
Luigi Giussani
Non si possono pensare le cose vere se non in un'aura di canto. Se non si canta, se il cuore non canta, la cosa non � vera.
Nella musica, nel panorama della natura, nel sogno notturno, � a qualcosa d'altro che l'uomo rende il suo omaggio, da cui aspetta: lo aspetta. Il suo entusiasmo � per qualcosa che la musica, o tutto c...