Un geranio rosso pende dal balcone
guardando l'uomo correre nel giorno:
lo guarda, gli parla, lo ascolta
gettando i suoi petali al vento.
Solo un uccello si ferma a giocare
con la chiazza rossa nata nella notte.
Oggi i fiori nascono e muoiono
feriti da occhi indiscreti.
I raggi di sole
non sono gli stessi di ieri.
Un geranio rosso pende dal balcone
si spezza e cade.
Nessuno lo raccoglie, viene calpestato.
Un cane lo fiuta
gli strappa l'odore.
� morto anche oggi
un geranio rosso
nato per vivere la bellezza
poche ore.
Giuseppe Bartolomeo
L'Africa tiene aperta una ferita
nel grande orizzonte tinto di rosso.
Ogno mattina la espone al sole
per eliminare i malumori della notte.
La luna dorme insieme all'ipopotamo
per mordere il sole del ...
Cielo uniforme
verde immobile.
Un cigolio
di carrucola,
un arco
in ombra.
� un pomeriggio
di un giorno
di Agosto
in una paese
senza nome
del deserto
di Aragona.
Un volo di falco
un viso di donna
fumo ...
Non ci sono speranze sui marciapiedi,
non gettiamo i sogni sulle strade.
L'uomo spento nella sua ombra
chiede soldi senza vergogna.
Abbiamo smarrito la memoria
tra i graffiti di rivolta.
Il cuore cor...