Tic tac, voce incessante
del tempo scandito che
inesorabile scorre;
delle ultime luccicanti gocce
che scendono da una gronda,
residuo della cessata pioggia.
Tic tac, un ritmo obbligato,
una necessaria cadenza,
una misura per il tuo respiro,
per cogliere il pulsare dell'universo,
il fremito della vita,
per armonizzare con l'immenso.
Tic tac, il battito del cuore,
il palpitar della gioia, dell'amore,
sprazzi di accecante luce,
marcate note di melodie arcane.
Tic tac il tuo passo frettoloso verso di me,
desideroso di abbracciarti.
Ignazio Amico
Rotola la vita come un barattolo
preso a calci di notte sulla strada;
messo in moto da un piede distratto
o da qualcuno che ci vuol giocare,
si ferma un po' qua un po' l�,
in attesa di altro impulso,
...
Scendo gi� negli abissi della mente
a ricercar ricordi e sensazioni,
scavo nel pi� profondo del mio cuore
a rievocare affetti e sentimenti,
ma proprio nulla regge il tuo confronto,
tenero amore mio, p...
Mi sono chiesto sempre da bambino
perch� l'oscurit� mette disagio,
le tenebre c'incutono paura,
mozzano il fiato e levano il coraggio.
Il trovarsi dal buio pesto avvolti,
chiss� a cosa l'associa la m...