Nei dolci strati della notte
il mio cuore non trova quiete.
Il silenzio divora i sensi
e i battiti rimbombano ostinati
supplicando ragioni.
I pensieri invocati
piangono sottomessi aspettando
l'avanzare irrazionale dei sogni.
Una vaga inquietudine mi fa tremare
mentre mi rannicchio
abbandonandomi a lontane nenie
e scivolo nella morbidezza del nulla.
Luisa F?e