Lo vedi?
Sono giunti i giorni dei ripensamenti.
Ricordi?
Ci chiedevamo: come sar�?
E ora sappiamo.
Del molo sul lago indugia un'ombra,
quasi un dolore
che dentro la notte ci interpella,
chiama a raccolta gli amici di un tempo
quelli che ieri erano per sempre
e non sono pi�.
Tornano a volte,
inaspettati,
a riaprire stagioni perdute
e sorridono dal canto di strada
ove s'apriva l'uscio di casa.
Minuti ritagliati di nostre attese,
ancora illese,
che qualcuno
sapr� intuire sotto le pieghe
che inesorabili
si posano sui visi
come le caligini
sui campi di maggese.
Mauro Paolocci
Ho cercato l'orma di mio padre
a vent'anni, senza rughe,
un fragile sorriso posto
ai margini del viso.
Dalla scatola di latta
le foto bianco e nero sfrangiate
portano miti buoi tra messi raggiate.
Il ...
Non so se ancora ti incontra il dolore,
amico, quando vai tra la gente
e degli anni t'assale la somma.
L'ho scorto negli occhi vivi
un lampo spietato che a tratti,
attraversa lo sguardo,
penetra le co...
Se ti chiedessero chi siamo
rispondi figli due volte
di coloro che vennero
per restare solo un momento
ma in terre lontane li colse la sera.