Sono in tre attorno alla tavola, l'uno tiene
distrattamente una viola sulle ginocchia
ma non suona, l'altro con il piatto vuoto
sulla tovaglia logora, il terzo
� una donna dal corpo bianchissimo,
i seni
offerti alla luce di questa fine giornata
in cui ciascuno aspetta
qualche cosa in pi�
che si nega, ostinatamente si nega.
Sono in tre attorno alla tavola
e tu sei il quarto nell'angolo
perso della tela, a raccogliere le briciole
sotto la firma illeggibile.
Guy Goffette
Il sole fa scivolare la mano
attraverso il fogliame del giorno
e lancia sull'ammattonato
la moneta del nostro pezzo
Assolo d'ombre e di voce
affinch� vi troviamo
la forza di scambiare
il presente per ...
Certe sere
il lupo che credevamo morto
privato d'infanzia
ci mostra alla finestra
la punta del muso
ma � un altro lupo
ed � un'altra infanzia che ci serve
per ammansirlo
Passiamo la notte
nella neve d...
� una fine giornata
come tutti ne abbiamo conosciute:
le cose sono al loro posto, il mondo
potrebbe rovesciarsi, il quadro,
il soggetto,
niente cambierebbe aspetto ? a meno che,
come qui,
il figlio di...