Lo so: non era nella valle fonda
suon che s'ud�a di palafreni andanti:
era l'acqua che gi� dalle stillanti
tegole a furia percotea la gronda.
Pur via e via per l'infinita sponda
passar vedevo i cavalieri erranti;
scorgevo le corazze luccicanti,
scorgevo l'ombra galoppar sull'onda.
Cessato il vento poi, non di galoppi
il suono udivo, n� vedea tremando
fughe remote al dubitoso lume;
ma poi solo vedevo, amici pioppi!
Brusivano soave tentennando
lungo la sponda del mio dolce fiume.
Giovanni Pascoli
Udii tra il sonno le ciaramelle,
ho udito un suono di ninne nanne.
Ci sono in cielo tutte le stelle,
ci sono i lumi nelle capanne.
Sono venute dai monti oscuri
le ciaramelle senza dir niente;
hanno de...
La vita � bella, tutta bella, cio� sarebbe, se noi non la guastassimo a noi e agli altri.
O voi che, mentre i culmini Apuani
il sole cinge d'un vapor vermiglio,
e fa di contro splendere i lontani
vetri di Tiglio;
venite a questa fonte nuova, sulle
teste la brocca, netta come specchio,
equi...