Nous aurons des lits pleins d'odeurs l�g�res,
des divans profonds comme des tombeaux,
et d'�tranges fleurs sur des �tag�res,
�closes pour nous des cieux plus beaux.
Usant � l'envi leurs chaleurs derni�res,
nos deux coeurs seront deux vastes flambeaux,
qui r�fl�chiront leurs doubles lumi�res
dans nos deux esprits, ces miroirs jumeaux.
Une soir fait de rose et de bleu mystique,
nous �changerons un �clair unique,
comme un long sanglot, tout charg� d'adieux;
et plus tard un Ange, entr'ouvrant les portes,
viendra ranimer, fid�le et joyeux,
les miroirs ternis et les flammes mortes.
Avremo letti pieni d'odori leggeri,
divani profondi come avelli
e strani fiori sulle mensole,
schiusi per noi soto cieli pi� belli.
Consumando a gara i loro estremi ardori,
i nostri due cuori saranno due grandi torce
che rifletteranno i loro duplici splendori
nelle due nostre anime, questi specchi gemelli.
In una sera fatta di rosa e di mistico azzurro
ci scambieremo un unico lampo
come un lungo singhiozzo, tutto carico d'addii;
e pi� tardi un angelo, aprendo le porte,
verr� a rianimare, fedele e giocoso,
gli offuscati specchi e le fiamme morte.
Charles Baudelaire
Una passione sfrenata per l'arte � un cancro che divora ogni altra cosa.
Subito mille pensieri addormentati, fremendo dolcemente fra tenebre pesanti spiegano le ali e prendono il volo.
La natura � un tempio in cui viventi
colonne lasciano talvolta sfuggire
confuse parole; l'uomo vi passa,
attraverso foreste di simboli,
che lo guardano con sguardi
familiari.
Simili a lunghi echi,
che...