Se la vita e la morte
degli esseri viventi
e delle cose tutte
sono la linfa sempre fresca
della creazione e dell'evoluzione,
se anche la Terra
con i compagni Pianeti
e con il fulgido Sole
un giorno sparir�
risucchiata da un buco nero,
se tutto finir�
nell'immenso gorgo del Cosmo,
perch� l'uomo si ostina
a desiderare l'immortalit�?
So che questo desiderio
� irrealizzabile,
eppure in me inestinguibile.
Ma, se fossi immortale, novello Titone,
vivrei invecchiando, decrepita ruga,
senza amore e gioia.
Non sarei forse un dio senza vita?
Forse desidererei morire.
Meglio far parte, qui sulla Terra,
del gioco incessante della vita e della morte,
tassello infinitesimale, ma necessario
del quadro cosmico.
Angelo Taraschi
La vita � come la balena
di Giona.
Ti ingoia e ti porta via.
Il viaggio non si sa quanto dura
pu� essere breve
o lungo, ma finisce
su una proda desolata
dove sarai risputato.
Tu credi d'essere libero,...
Chi sa
che cosa mi riserba
il Futuro:
un tormentato Presente
o un deluso Passato?
Affacciato alla finestra
del mio mondo, vedo
un'arida sterminata pianura grigia,
coperta da nuvole nere,
aperta ai gel...
Il Passato � un abito logoro messo da parte
che indossi ogni tanto in casa per star comodo.
Ti senti pi� libero nei movimenti,
ma ti vergogneresti se dovessi uscire vestito cos�.
Oppure lo conservi ch...