Ho imparato a mentire,
tessere trame di vite fasulle,
cucire ragnatele di fragili scuse.
Spesso lo richiede la vita
per sopravvivere.
Ma ho avuto buoni maestri:
i miei quasi amori,
insegnanti di un tempo strappato,
capaci solo di respirarti l'anima,
incapaci di sciogliere
quel vuoto denso
che ho dentro.
Ed ogni volta che se ne vanno
lasciano un cuore da rammendare,
un letto i cui cuscini fanno male,
una vita cambiata in pianto
che abita un mondo cieco.
Chiss� se � possibile cogliere un fiore
il giorno dopo il dolore.
Valeria De Perini
Non sei fiorito di seta
nelle mie acque.
Tutto l'amore che non hai,
e che non hai mai avuto,
passa attraverso i miei giorni:
resta solo una lama nel cuore
e le dita ferite nel sale.
Tra le nostalgie e...
La felicit� confonde
i colori,
e di notte gli odori divengono
tutti uguali.
Ma ad un tratto il cielo si strappa?
Forse la pioggia non far� pi� ricordare,
portandomi di nuovo ad amare;
forse la pioggi...
Ricordi di una
passione vissuta,
della frusta:
vorrei portarne i segni
per sempre;
della corda,
cos� stretta da provocare
piacere;
delle catene,
cos� forti da tenere prigionieri
il cuore e la carne,
o...