Un grande cielo, un semplice filo d'erba, che implora acqua per sopravvivere alla siccit� del suo cuore. Ed una risposta inattesa, che lo delude:
Bevi del tuo pianto!
Ma nel proferir del cielo non vi � improvvisata parola, il senso profondo appare a chi nel suo dir le labbra vorr� inumidir.
Entra a far parte delle parole, leggi tra le righe e disseta la tua sete, non esistono verit� che non ti appartengano gi�. Il mio pensiero.
In piedi!
Disse il cielo al filo d'erba.
E il filo d'erba che era senz'acqua ormai da giorni, alz� un poco il capo, dicendo:
Ho sete, tu sei cielo dammi l'acqua, e ti far� vedere come mi alzer� in piedi in fretta.
In piedi!
Ripet� il cielo.
Tu non devi attendere l'acqua dal cielo, hai radici prendila dalla tua terra.
E il filo d'erba stanco e debole con voce flebile disse:
Ma che dici se non piove da giorni, che acqua prendo dalla terra.
Bevi del tuo pianto.
Disse il cielo senza sarcasmo.
E il filo demoralizzato, rispose:
Ho gi� bevuto sappi, e delle lacrime versate potrei dissetare il mondo intero.
Cielo, ti pensavo dalla parte dei fili d'erba, da te il sole che ci fa belli, da te l'acqua ...[segue »]
Cleonice Parisi