Un giorno come tanti,
un filo di brina,
delle foglie infreddolite
dal vento del mattino.
Sembrava cosi,
infreddolito
e tremolante,
il nostro primo saluto.
Cosi sarebbe stato,
se le tue parole
non fossero state scritte
dai miei sogni,
se le tue gesta
non avessero
disegnato nell'aria
i miei pensieri.
Cosa sarebbe stato
se le tue labbra
non avessero
scritto il futuro.
Cosa sarebbe stato
se non ci fosse
stato un tremolante
infreddolito
piccolo naso rosso.
Roberto Perin
Ho visto un'ombra
giocare con uno
specchio d'acqua,
un tappo di sughero
ballare sulle onde,
delle voci rincorrersi
su cavalloni
d'echi sbizzarriti.
Ho visto la vita muoversi,
tra scalini e calle.
Ho...
Sento il mio cuore sorridere,
vivere, sbocciare,
come note pizzicate sulle corda
della mia chitarra.
Attimi d'intenso piacere,
di profonda tristezza,
in acuti e silenzi,
abbracciati all'infinito,
in ...
Piango per te,
dolce il mio pianto,
piacevoli le mie lacrime,
se sono per te.
Lacrime che scrivono
la tua bellezza,
la tua felicit� assorbita
dal mio cuore.
Gocce di rugiada
che narrano i nostri mom...