Scende la sera e lentamente scema
il brulichio delle fatiche umane;
si svuotano le strade e nelle case
torna la vita e fumano i camini.
Si ricompone il desco familiare,
fra bambini festosi richiedenti
mille perch� mentre tu un po' stanco
siedi scrollando i pensieri del giorno.
Un occhio alla tv, uno alla posta,
t'interroghi se tutto � andato bene
anche quest'oggi e sei compiaciuto
se constati c'hai fatto il tuo dovere.
Poi tutti a desinar, qualche battuta,
uno scambio di idee fra le portate,
un bicchierino ed un giornale in mano,
i commenti sul giorno ch'� passato.,
Infine avanti al tuo televisore,
ti guardi un film o il programma atteso
finch� fra gli sbadigli non decidi
che � arrivata l'ora di dormire.
Il letto � l� per darti quel riposo
che ristori le membra e ti prepari
al domani che vien, alla fatica
di un giorno uguale a quello ch'� finito.
Ignazio Amico
Rotola la vita come un barattolo
preso a calci di notte sulla strada;
messo in moto da un piede distratto
o da qualcuno che ci vuol giocare,
si ferma un po' qua un po' l�,
in attesa di altro impulso,
...
Scendo gi� negli abissi della mente
a ricercar ricordi e sensazioni,
scavo nel pi� profondo del mio cuore
a rievocare affetti e sentimenti,
ma proprio nulla regge il tuo confronto,
tenero amore mio, p...
Mi sono chiesto sempre da bambino
perch� l'oscurit� mette disagio,
le tenebre c'incutono paura,
mozzano il fiato e levano il coraggio.
Il trovarsi dal buio pesto avvolti,
chiss� a cosa l'associa la m...