... La grande citt� di Priamo
Dardanide, ricca e famosa, distrussero,
partiti da Argo,
per volere del grande Zeus;
e per la bellezza della bionda Elena
sostennero una lotta molto celebrata,
in una guerra luttuosa;
e la sventura sal� su Pergamo misera
a causa di Cipride chioma dorata.
Ma non desidero ora cantare
n� Paride ingannatore degli ospiti,
n� Cassandra caviglie sottili,
n� gli altri figli di Priamo,
n� il giorno inglorioso della conquista
di Troia dalle alte porte; n�...
la virt� superba
degli eroi che navi
concave dai molti chiodi trasportarono
- sciagura per Troia -, nobili eroi.
Agamennone potente li comandava,
il re discendente da Plistene, condottiero di uomini,
figlio del nobile Atreo.
Queste gesta solo le Muse Eliconie
esperte potrebbero rievocare nel canto;
un uomo mortale, vivente,
non saprebbe narrare i singoli casi:
il gran numero delle navi che da Aulide
attraverso il mare Egeo vennero
da Argo a Troia
che nutre cavalli; e in esse gli eroi
dagli scudi di bronzo, figli degli Achei,
tra i quali, il pi� valente nella lancia,
Achille veloce nei piedi,
e il grande, valoroso Aiace Telamonio.
...
(E venne anche colui) che Hyllis
dalla cintura d'oro gener�:
e a lui Troiani e Danai
ritenevano simile Troilo
nell'aspetto amabile, come oro
tre volte cotto all'oricalco.
Insieme a loro, avrai anche tu,
Policrate, una fama indistruttibile di bellezza
per quanto sta al mio canto e alla mia fama.
Ibico