Penso che nessun'altra cosa ci conforti tanto, quanto il ricordo di un amico, la gioia della sua confidenza o l'immenso sollievo di esserti tu confidato a lui con assoluta tranquillit�: appunto perch� amico. Conforta il desiderio di rivederlo se lontano, di evocarlo per sentirlo vicino, quasi per udire la sua voce e continuare colloqui mai finiti.
David Maria Turoldo
E i torturati
in grumi neri
inutilmente
urlano.
Morte necessaria come la vita,
morte come interstizio
tra le vocali e le consonanti del Verbo,
morte, impulso a sempre nuove forme.
Ma ora a noi avanzano
Solo l'inverno e la notte
E senza scampo sono le nostre vite
In queste citt� maledette.
La morte siede sugli usci delle case
o con gli zoccoli di cavallo va per le strade
in stri...