Che vuoi m'importi del tuo compleanno.
Dei tuoi regali, degli snervanti auguri,
della appuntita torta e delle foto
che senti da quel giorno pi� pesanti.
Trucchi il tuo volto e non senza sforzo
per non rimpiangermi,
se non altro questa notte,
e stare a galla sino a domattina,
dopo aver spento l'ultima candela
senza soffiarvi sopra ad occhi chiusi.
Dall'appannato specchio del make up
vedrai il superstite da dentro la gabbia
volar lontano come un canarino.
E i regali e la squallida candela
doppioni lerci di rare figurine,
ti angosciano promettendo di tornare.
Non mi diverte questa allegoria:
ma la tua poesia
non posso pi� cambiarla,
per rovinarla e farmi male ancora.
Antonio Sammaritano
Ti ho vista dalla vetta del dolore
che ora posso darmi da me stesso.
Ho visto la morente
larva d'un amore
dentro il tuo corpo
diviso in due mart�ri.
Non puoi pi� farmi male,
solo io posso e sanguino d...
Quale lama pu� tagliare il filo,
distorcere il tuo profilo,
le locandine delle tue virt�
che mi impediscono di dimenticarti?
Le frasi di un amore tanto testardo
pieno di cenci, di pedine mosse male
di...
Tanti augurie di buona pasqua ha te e famiglia.