Principessa! A invidiare d'un'Ebe la ventura
Che ai labbri e al vostro bacio spunta sulla tazzina,
Consumo gli occhi, ma la discreta figura
Mia d'abate neppure starebbe sul piattino.
Poi ch'io non sono il tuo cagnolino barbuto,
N� il dolce, n� il rossetto, n� giuochi birichini,
E su di me il tuo sguardo chiuso io so caduto,
Bionda cui acconciarono orefici divini!
Sceglieteci... tu cui le risa di lampone
Si congiungono in gregge come agnellette buone
Brucando in tutti i voti, belando paradisi;
Affinch� Amore alato d'un ventaglio sottile
Mi vi pinga col flauto mentre addormo l'ovile,
Principessa, sceglieteci pastor dei tuoi sorrisi.
St?phane Mallarm?