La Tregua L'occhio non vede
dove il cuore incespica
e il palpito incolore s'incaglia sui binari dell'indifferenza.
La memoria si � affievolita
imbarbarita e sola
posta sull'altare del buio.
Sono segni da restituire
per la pianta assetata dell'uomo
per i figli orfani della storia.
** il titolo � tratto dall'opera di Primo Levi "La Tregua".
Molte volte il nostro piccolo occhio e il nostro cuore
dimentica la sofferenza dell'umanit�, tutto viene revisionato,
anche il nostro ricordo.
Ivano Malcotti
Lettera da te Sono stanco
mi scrivi
sono stanco
della notte delle streghe
dello sguardo sempre uguale
sul mio culo da lebbroso
mi scrivi
� difficile sai
terribilmente difficile
prendere la responsabil...
L'orizzonte tra le fusa
di un aquilone
che si sposta nelle onde del vento
sul ciglio di un mondo deserto
gli occhi fissi al barlume di un cielo muto
senza risposte: ad ogni pensiero
ceruleo o nelle li...
10 anni
gli occhi venduti
tra lo squittire della cambusa
e come mozzo il tuo aguzzino
e come mozzo il nostro silenzio "capitale"
Etireno
vapore di (dis)umana vergogna
per i tuoi pirati merca...