Un mistero di silenzio ci separa
mentr'io ti sento ancor pi� vicina,
nei paraggi dell'esistenza.
Nelle tue labbra ordinatrici
trova ordine la mia vita;
le tue parole racchiudono inesplicabili spazi,
varcando senza vesti
profondissime gote
ed indugiando librate nell'aria
(come aloni sospirati dal vento... ).
La mia voce tremante
s'incatena alla tua suadente;
in ogni mio pensiero
converge un brivido in fiamme,
mentre il mediterraneo delle mie labbra
emette
scintille
di fuoco
-per te-.
Ti ho vista,
in un momento ti sei persa;
mi ungesti di luce
e in un attimo i miei occhi
presero la forma dei tuoi sguardi,
liberando per te
sguardi d'Amore incontrollati
(vetri spezzati che si specchiano,
granelli di sabbia che si bagnano... ).
Un linguaggio ancestrale
trasuda dal tuo sorriso,
mentre la mia mano
- impigliata nella rete di oggi e di ieri -
� ancora riversa sulla tua,
rifugiandosi in una valle d'eternit� e d'immenso...
Imprigionato ai tuoi passi
seguo la tua ombra in simbiosi;
ogni carezza
-freccia puntata d'ogni tentazione-
permuta il dolore represso in un grido,
mentr'io raccolgo un fiore bianco di magnolia
per ritrarti un'altra volta.
Abbattuti muri di resistenza,
tolgo il sonno alle labbra,
supero ogni lecito confine,
perch� un bacio ricopra la distanza che rimane
tra la tua Amicizia
ed il mio Amore!
Ed intanto sento sprofondare sotto me un vuoto
cresciuto all'altezza esatta del piacere
(pozione segreta da bere
- rabbrividendo -
in fretta).
Addormentata nella strada d'un sogno,
rivedo te ogni giorno
nell'orbita di gesti non compiuti,
di sguardi non sferzati;
la notte il rosso dei miei pensieri
tinge le tue vesti di carne
per dare l'ultimo tocco
alla tela che ti ritrae folgorante
(scintilla di sole
pronta ad infiammare il cielo! ).
Il nostro Amore rimarr�
il sogno irrealizzato d'un bambino,
il volo accennato d'un gabbiano,
il frutto non raccolto d'un giardino,
perch� noi siamo
come due abissi che s'incontrano:
un pozzo senza luce
che fissa il suo cielo senza fondo...
Gaspare Serra
Piccole stelle
esplodono con un sorriso in viso
negli occhi pien di vita dei bambini
di una piccola stretta terra,
imbrattando le strade della loro ingenuit�,
attingendo dalla tavolozza colorata dei l...
La citt� della sera
-come un mappamondo di stelle
ubriache di malinconia-
si riflette su un cielo di occhi,
si perde in una miriade di sentieri
che si acquietano inondandosi di luci...
Su quale uscio...
Un pensiero senza ragione
priva d'emozione un'emozione,
creando il vuoto intorno alla vertigine.
La vita spazia in un oceano senza sponde
sulla cui superficie immagini indefinite si riflettono,
mentr...