Sfiorare con le mani fredde quel modesto pancino,
tremolante di un infanzia negata che
piange per quei vagiti mai emessi,
per quelle dolci parole mai pronunciate,
membra inondate da una tristezza immensa,
arido pulsare di un cuore soffocato dall'ipocrisia
di una vita frenetica, che fine a se stessa non produce, non ama, ma prega per la salvezza della sua anima.
Roberta Nuvoli