A Ersilia, per stabilire i rapporti che reggono la vita della citt�, gli abitanti tendono dei fili tra gli spigoli delle case, bianchi o neri o grigi o bianco-e-neri a seconda se segnano relazioni di parentela, scambio, autorit�, rappresentanza. Quando i fili sono tanti che non ci si pu� pi� passare in mezzo, gli abitanti vanno via: le case vengono smontate; restano solo i fili e i sostegni dei fili. [...] Riedificano la citt� di Ersilia altrove. [...] Poi l'abbandonano e trasportano ancora pi� lontano s� e le case. Cos� viaggiando nel territorio di Ersilia incontri le rovine delle citt� abbandonate, senza le mura che non durano, senza le ossa dei morti che il vento fa rotolare: ragnatele di rapporti intricati che cercano una forma.
Italo Calvino
A Cloe, grande citt�, le persone che passano per le vie non si conoscono. Al vedersi immaginano mille cose l'uno dell'altro, gli incontri che potrebbero avvenire tra loro, le conversazioni, le sorpres...
Ma quando penso all'avvenir della mia libert� perduta vorrei baciarla e poi morir mentre lei dorme, all'insaputa.
Guadato il fiume, valicato il passo, l'uomo si trova di fronte tutt'a un tratto la citt� di Moriana, con le porte d'alabastro trasparenti alla luce del sole, le colonne di corallo che sostengono i fro...