A volte mi soffermo ad ascoltare il tuono
anche quando il cielo non ne annuncia l'arrivo,
e immagino il prato azzurro e un cielo verde di campo,
e i pesci brucare arbusti e cavalli nuotare sul
fondo respirando il mare,
e fiori come stelle e la luna come un frutto maturo,
e lacrime per far ridere e risate che sanno di amaro,
un panino dolce come il fiele e erbe amare da comparare
al miele,
la destra come l'ovest e la sinistra gialla come l'est, e il
rosso del nord prende posto al bianco sud, e la mia et�
che va indietro su rughe evanescenti scomparse dal viso
per solcare l'interno di me stessa.
E aspetto il fulmine in inverno, e la pioggia come il sole, e il
sole come la neve...
e il contrario non � il rovescio del giusto verso, che anche
la piccola rondine � amica e compagna del tuono.
Sabrina Bertocchi
Ricordo ali di cigno
e denti di giaguaro
nelle stesse ali,
un cavallo leggero
in compagnia di
un coniglio,
un fiore dal lungo stelo
aggrapparsi alla prua
di una vecchia barca,
e lunghi fili e trecce
d...
Che cos'� il domani se oggi non hai ammirato il sole?
Oggi ho costruito una tana,
una tana in me stessa,
l'ho costruita con fili d'erba e piccoli fiori azzurri e un
pizzico di fragole...
l'ho arredata di niente l'ho profumata di corteccia di
pioppo e di ...