Basso sui tetti e nero
di nuvole un ammasso
il cielo
preme sul mondo
soffoca case torri
e cattedrali
e sotto
uomini con lo sguardo
infisso a croce
schiodano miti
da profonde occhiaie
strappano cuori
infilzano bambini
sotterrandone il cuore
e la fiducia...
Pesa come il silenzio
di chi nasconde e paga
per la morte
mentre anatemi scaglia
contro l'amore ch'e toccato
in sorte
e da pulpiti immondi
un solo balzo
ancora li separa dall'inferno...
Sfilano ad est
stormi di uccelli folli
che ripudiano l'aria
per lo smog...
Cristina Bove
Sirene della mia solitudine
mare di mille squame
e spuma che m'abbaglia e mi scompiglia
alta e bassa marea
la moltitudine
di pensieri che affollano
il musicale sciabordio dell'acqua...
Luccicare di ri...
Anime pie sgranar lunghi rosari
stretti di cuore ed avidi di mano
contare fra le dita le indulgenze
il conto in banca l'ultima puttana
e chi s'avvia per una larga via
cammina sulle croci e sui vangeli...
In fila indiana
ai margini di una crepa nel muro
e sopra i calcinacci
di un sogno frantumato
attimi come formiche vanno
a riprendersi il tempo...
Io sono fuori
a guardare le briciole
di quello che cre...