Il dolore il mio cuore ha preso,
e ora a un filo sono appeso,
e nessuna forza da quass�,
pu� in alcun modo tirarmi gi�;
perch� se la forza necessaria,
descritta con umane parole pu� essere,
comincerei a rievocare l'aria,
che con tempesta ogni cosa pu� distruggere,
e con pianto parlerei del fulmine,
che con il suo baglior,
del mondo raggiunge il culmine.
Con stridore di denti narrerei del fior,
che di primavera gli occhi illumina di mille color,
dopo essere rinato per il suo del mondo amor.
Ed � per questo che � per me vano
aspettare che possa arrivare un umano,
con questa forza,
in grado di liberarmi dalla sua morsa.
Cos� l'anima mia con le sue forze si desta,
e libera il cuor mio dal maligno despota.
Questi versi ho composto,
per coloro che non hanno il cuore a posto,
perch� sappiano che anche nel profondo buio,
con la nostra luce si pu� sconfiggere il tormentato oblio.
Perch� sappiano che,
dei mali subiti l'anima loro si carica,
e che quando la tremenda forza scarica,
senza l'aiuto di nessuno,
al di fuori di loro, dell'amico angelo e del Padre di ognuno
con dignit� e onore torneranno qualcuno.
Luca Zecca
� quando ti trovi in un mare di merda che vedi chi sa nuotare davvero.
Un errore si commette in un istante, ma i suoi effetti durano tutta la vita, e la sua espiazione tutta l'eternit�.
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