Mi sono detestato, per avere così poca percezione di me e averne troppa, invece, per tutto ciò che mi circonda. Mi sono schernito, per sentire giorni con troppo sole e notti con luna piena anche quando non era il caso di notarla. Ho sempre saputo chi volevo essere e ho dato celebrazioni morsicando la vita a più non posso, credendola così breve da morirne per assaporarla. Non credevo potesse esistere questo mondo segreto, tanto da domandarsi quanto un uomo possa sperare di svelarlo e illudersi che le distanze possano essere annullate. Perché ogni essere vivente è un'anima a sé stante e quasi mai può fondersi con altre. Quasi mai. Allora, perché sento questa sensazione di nullità così piena di nessun inganno. Perché sento il mio cuore battere, sapendo che non è più mio. Come un calore che ha necessità di riscaldare, come i nostri corpi nudi che non riescono a staccarsi. Mi sono odiato e nello stesso tempo amato, per adorarti così tanto.
Giorgio Baiardi
"Ci ho pensato. Forse mi ami come vorrei io, non lo so invero, spero sia così. Ma quello che certamente so, è quanto sono appartenuta a te dal primo istante. Che io lo abbia voluto oppur...
Se pensi che un grande amore possa avere un grosso peso sull'andamento della tua vita, pensa invece a quale impatto può avere il tuo cuore nelle mani di chiunque.
Poche volte ho avuto così chiaro dentro il mio cuore, quanto la mia superfluità abbia chiarito come le parole possano essere magnifiche solo se accompagnate alle tue. Il nostro intendime...