Quando sono un po' triste mi metto alla finestra e comincio ad immaginare che là fuori ci siano i paesaggi che vorrei: laghi, montagne, piccoli paeselli con quel grazioso campanile montano e il suo suono che fa eco nella valle. Le luci soffuse che portano una lieve nebbiolina che si alza prima della brina, quel bel vedere delle poche baite attorno che mi fanno sentire il calore della vita che scorre serena. Così, sogno. E continuerò a farlo fino a quando ne avrò bisogno.
Luana Fruzzetti
A volte ci sentiamo soli, in quel momento ricordiamoci sempre degli alberi, del vento, delle sue foglie, dei canti degli uccellini e di quel piccolo fiore fuori in giardino che resiste anche al freddo...
Le chiese sono buone per la preghiera, ma lo sono anche i boschi e i laghi e le montagne e i prati e tutti i posti in cui stiamo bene.
Tante persone non capiranno mai, diranno che siamo pazzi, dei fuori di testa, che si sta bene nelle città, al calduccio, tra la folla, al sicuro e soprattutto con tutte le comodità. Ma n...