Oggi il sesso è ovunque: sulle prime pagine dei giornali, sulle copertine delle riviste, nelle pubblicità, in rete, su tutti i canali televisivi. C'è un'ostentazione, quasi un'ossessione, che nasconde secondo me un temibile vuoto. È come se nell'era successiva alla liberazione sessuale, dopo anni di lotte culturali contro l'oscurantismo, il sesso non fosse affatto un'integrazione naturale dei rapporti uomo-donna. Al contrario, torna a essere il simbolo della trasgressione, e intriga solo se è proibito, esagerato, maniacale, magico, o addirittura virtuale. E da qui a diventare strumento di ricatto e di violenza, il passo è breve. La ragione di questa situazione è innanzitutto biologica, ed è il prezzo per la parità fra i sessi, una conquista che attenua le differenze di genere e affievolisce l'attrazione spontanea che accende il desiderio sessuale.
Umberto Veronesi
Quando a tavola ci si trova davanti ad una bistecca, non si pensa che quella parte apparteneva a un animale da accarezzare, da amare...
Il nostro organismo, come quello delle scimmie, � programmato proprio per il consumo di frutta, verdura e legumi. Una dieta priva di carne non ci indebolirebbe certamente: pensiamo alla potenza fisica...
La fame nel mondo? Colpa di una scelta econimica folle.