Lo senti quando quella stretta di mano non trasmette più nulla, quando gli sguardi sono vuoti, quando le parole non dicono niente. E allora cerchi di stringere più forte. Per paura che quel brutto presentimento si avveri. Ma dentro di te ormai lo intuisci. Come quando stai leggendo un nuovo romanzo e vai a sbirciare l'ultima pagina. Non capisci come andrà a finire, ma un po' lo sospetti. Provi a crederci ancora con la speranza di sbagliarti, ma pian piano ti ritrovi in un angolino sconfitta in attesa della fine.
Marisina Vescio
Puoi affermare di conoscere bene una persona, non quando ti racconta la sua vita privata, né quando la vedi piangere, sorridere o abbracciare. Bensì da come discute o litiga con le perso...
Non esiste prigione peggiore di un pensiero fisso che non va via.
La paura di disturbare è qualcosa che accomuna tutte le anime sensibili.